venerdì 27 gennaio 2023

“Nella sala da pranzo”: la poesia di Cristina Biolcati

“Ogni poesia è misteriosa; nessuno sa interamente ciò che gli è stato concesso di scrivere.” Jorge Luis Borges

Un altro anno è passato, con esso sono arrivati (e arriveranno) tanti nuovi libri e tante nuove poesie.

Cristina Biolcati ci regala, per l’occasione, una sua nuova bellissima ed inedita lirica, "Nella sala da pranzo"

Versi dalle immagini e profumi forti e dalle mille e più interpretazioni per una storia d’amore che pare essere giunta al tramonto.

Amore, malinconia per i tempi andati, passione svanita, tristezza… cosa sarà accaduto ai due protagonisti di questa poetica vicenda? 

Cristina Biolcati
Cristina Biolcati,scrittrice e poetessa ferrarese e padovana d’adozione, da anni ormai ci fa sognare e riflettere con i suoi racconti e con le sue liriche (per e con entrambi si è aggiudicata numerosi premi letterari); di recente abbiamo potuto leggere il suo primo romanzo thriller “Le congetture di Bonelli” (Delos Digital), ad inizio estate l’abbiamo ritrovata nel racconto breve “Al riparo dai sogni” (Officina Milena, per la nuova collana Milena in love), ne “Il castigo dell’acqua” (il cui ricavato va a sostenere “Sorriso in viaggio”, associazione che supporta i bambini malati e le famiglie che devono affrontare spese di viaggio e assisterli nei continui spostamenti per le visite specialistiche), nel nuovo romanzo breve “Il suono delle sue ferite” (Delos Digital Passport) e nel thriller "Una mano negli abissi" (Delos Digital Crime).

 

 Nella sala da pranzo s’intravede la luna,

mentre seduto il mio uomo profuma,

di zagare dolci portate dal vento.

Sbanda il suo cuore orientato a poppa,

come su una barca al cospetto della luce.

Oramai non si ricuce, troppo attento al dovere,

se ne va lontano, lento, senza vedere.

Nel mentre s’arrende, di soprassalto

vedo di speranza le mani sbiancare:

vuole restare sino a sanguinare.


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