L'amore addosso, Sara Rattaro |
“Perché l’amore, quando ti arriva addosso, è il migliore dei tranelli. Improvvisamente le parole non ti bastano più, ti rendi conto che difficilmente riuscirai a rendere vera l’immagine che hai dentro. L’amore è come la colpa, ti fa sentire sempre al centro dell’attenzione. È un problema senza soluzione, una canzone senza finale, un sonno che non ti lascia riposare. L’unica cosa certa è che, se è amore vero, quando cadi nella trappola te lo senti addosso.”
Immagino che tutti voi
saprete del nuovo romanzo di Sara Rattaro, “L’amore addosso” (Sperling &
Kupfer, marzo 2017), e chissà quanti di voi l’avranno già tra le mani ansiosi
di leggerlo.
Ho scoperto la Rattaro
nel 2012 con “Un uso qualunque di te” e da quel momento non mi sono persa
neppure una delle sue storie. Per questa ragione non potevo fare altro che leggere
quest’ultimo il prima possibile.
Protagonista de “L’amore
addosso” Giulia, una giovane donna che, nelle prime pagine, soccorre un uomo che
ha avuto un malore in spiaggia. Lui è in realtà il suo amante ma lei non può
dirlo a nessuno. Corre quindi in ospedale e poco dopo scopre che anche suo
marito si trova lì a causa di un incidente automobilistico e che lui era in
compagnia di un’altra donna. In quel momento tutta una serie di fatti passati
ritornano vividi come non mai e per Giulia è l’ennesimo colpo foriero di
dolore, di vecchie cicatrici mai rimarginate, tutto cambia ancora ed è in quel
momento che qualcosa si rompe definitivamente e la storia si riavvolge e comincia
nuovamente.
Ancora una volta Sara
Rattaro racconta con il suo stile diretto, con parole forti che spiazzano e
fanno riflettere e che rispecchiano realtà attuali talvolta celate forse per
paura, o per falsi pudori.
Sono mille le domande che
il lettore si pone nel corso e dopo la lettura: si tratta di vicende che possono
riguardarci in prima persona? È corretto giudicare la protagonista per quel
tradimento quasi cercato? E qual è il confine tra verità e menzogna?
Sara Rattaro |
Ma soprattutto cos'è
l’amore? Un tradirsi a vicenda, nel senso più ampio del termine, o un voler a
tutti i costi nascondere parte di sé nel timore di rimanere troppo scoperti e
inevitabilmente vulnerabili?
“L’amore addosso” è
intenso, coinvolgente, si fa divorare in poche ore e quando si è giunti al
termine resta l’impressione di aver compiuto un viaggio tra i meandri di quanto
di più oscuro possa esserci nella vita di una donna in particolare e dell’essere umano in
generale.
Sara Rattaro non delude
neppure stavolta, amerete Giulia, vi ritroverete nelle sue incertezze, scandaglierete i rapporti tra madri e figlie e forse
osserverete la vostra quotidianità con occhi differenti.
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