lunedì 15 novembre 2021

“Quel che mi piace di te”: la poesia di Marco Giuli


Eccoci arrivati, in questo mese di novembre, al quinto appuntamento con la poesia di Marco Giuli.

“Quel che mi piace di te” è una delle cinquanta liriche della raccolta “L'anima de li pensieri mia” (gennaio 2021, autopubblicazione disponibile su Amazon).

Il linguaggio è semplice, popolare, dialettale, ma ogni parola è rilevante e portavoce di sentimenti profondi e talvolta di un disagio che stiamo ora affrontando, in parte, ma non solo, a causa del periodo storico particolare che stiamo vivendo.

Marco Giuli

Per saperne di più su questa raccolta poetica e sull’autore andate a leggere l’intervista che trovate qui.

“Quel che mi piace di te” è amore puro, l’amore nei confronti di qualcuno di importante, una persona che ha saputo trasmettere emozioni profonde condivisibili.

È il rivivere un sentimento passato dando importanza a quei particolari che una volta apparivano banali. 

È una dichiarazione, è un viaggio, quello dell’amore, della vita; è la voglia di amare ancora e di godere appieno della bellezza della vita. 

 

Tre coni di luce soffusa

illuminano timidi er tavolo in legno

accanto ho Tea che curiosa m' annusa

in attesa febbrile di un mio breve cenno;

 

davanti a me una pagina vuota

m’ illumina il viso che da tempo non ride

cercando un'idea, nella speranza remota

di regalarti dei versi pe vedette sorride;

 

sì perché, amor mio, i tuoi sorrisi so doni rari

e finalmente ora ho capito il motivo

quello che per gli altri è banale per me so’ regali

che io troppo spesso non capivo;

 

mi piace di te anche come mi guardi

quel modo di fissarmi senza parlare

momenti che non valgon cento miliardi

che poi non resisto dal volerti baciare;

 

mi piace quando m’ accarezzi la testa

mentre in macchina ti siedi vicino

il tuo carattere forte, il tuo essere onesta

mi piace quando ti avvicini e mi regali un bacino;

 

le corse per Ponza, quando al ritorno per poco perdemmo il treno

la pioggia d'inverno, il tuo stringermi forte contro il tuo seno

le strade infinite d'America, il sole di Vienna e poi quello sardo

gli scoiattoli al centro del parco di Londra, tutto racchiuso dentro un tuo sguardo;

 

mi piace pensarti mentre sei lontana

e so sincero lo faccio anche adesso

sotto la luce di una stella lontana

prometto di amarti ancora più spesso.




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