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La Baronessa di Piano Campo, Francesco Lisa |
“La madre allora le si
avvicinò, le strinse le mani nelle sue e le spiegò che non sempre all’amore è
concesso seguire la via del cuore, ci sono casi in cui bisogna deviarlo verso
nuovi orizzonti, cosicché si possa evitare di piombare nel dolore eterno.”
Ho scoperto Francesco
Lisa, giovane scrittore siciliano, due anni fa con “Camurrìa” grazie alla cara
Loredana Limone scomparsa ormai due anni fa. Mi colpì lo stile diretto di
questo autore, il suo saper entrare nelle storie con forza e delicatezza al
tempo stesso.
Quando perciò sono venuta
a conoscenza della pubblicazione de “La Baronessa di Piano Campo” (Edizioni
Convalle, 2020) non potevo che esserne felice.
Comincio con il dire che
ho divorato questo romanzo appassionante e appassionato che narra una storia d’amore
universale con una donna importante al centro di tutto.
La protagonista è Brocculedda,
figlia di servi, cresciuta con Vito, figlio dei Baroni per i quali lavorano. Siamo
nella Sicilia del diciottesimo secolo, la vita non era certo semplice e a
complicare le cose vi erano anche i diversi ceti sociali e la povertà.
La loro è una storia
inizialmente adolescenziale che sfocia ben presto in qualcosa di molto più
profondo ma mai si è vista una serva sposare un nobile e quando il padre di lui
gli annuncia che sposerà la foglia di un altro nobile Vito e Brocculedda capiscono
subito che per loro nulla sarà più lo stesso e che il destino ha in serbo per
loro sofferenza e infelicità.
Ma l’amore, quando è
davvero forte, talvolta riesce a superare gli ostacoli. Sarà così per i
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Francesco Lisa |
due
innamorati? Il coraggio sarà in grado di andare oltre il disonore?
“D’altronde, un’azione
dettata dal cuore è sempre la cosa più giusta, perché non può essere mai
sbagliata quanto cento gesti pensati e ripensati con la sola ragione”
“La Baronessa di Piano
Campo” non si limita alla storia d’amore ma racconta l’intera vita dei due
personaggi, tra fatti storici, obblighi nobiliari, gravidanze indesiderate,
genitori che prendono decisioni per i figli lasciandosi trascinare dalle
imposizioni della società e tralasciando la felicità di questi.
Brocculedda è un
personaggio difficile da dimenticare, il suo supplizio e il suo coraggio
portano avanti l’intera storia, nonostante tutto e tutti.
Genitori e figli si
incontrano e si scontrano, si amano e si odiano, sopportano il dolore che alle
volte annebbia le menti.
“La Baronessa di Piano
Campo” è bello, si fa amare con semplicità, con amore, con convinzione. Dalla
prima all’ultima pagina è un susseguirsi di vicende che procedono rapidamente,
lasciando senza fiato e permettendo al lettore di respirare solamente al
termine, con un finale sperato e dolce come il dolore di Brocculedda.
Buona lettura e mi
raccomando state a casa e leggete tanto!
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