Case editrici italiane |
“Il Consiglio Generale dell’Associazione Italiana Editori (AIE) - espressione di tutte le sue componenti: gruppo di varia, gruppo piccoli editori, gruppo accademico professionale, gruppo educativo -, ha dato mandato al Presidente di procedere alla realizzazione di una joint venture con Fiera Milano per l’implementazione del “Progetto Promozione del Libro”. La nuova società si occuperà di sviluppare attività di promozione del libro a livello nazionale, anche mediante l’organizzazione di eventi fieristici in tutto il territorio nazionale, valorizzando l’intera produzione editoriale. L’AIE si augura di poter continuare con le Istituzioni piemontesi e la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura una collaborazione tesa all'individuazione e alla realizzazione di eventi per lo sviluppo della lettura.” (www.aie.it)
Questo è ciò che recita
il comunicato stampa appena emesso dall’AIE, Associazione Italiana Editori, in
seguito all'incontro tra gli organi direttivi dell’AIE, il Comitato di
presidenza e il Consiglio generale del pomeriggio del 27 luglio.
Sarebbe così nata una
nuova manifestazione per promuovere la lettura che vede Milano al centro
mettendo Torino in secondo piano, pare per non aver presentato un progetto che
andasse incontro alle richieste del presidente dell’AIE Federico Motta.
Il 12 luglio Motta aveva
incontrato il Presidente della Regione Piemonte e il Sindaco della Città di
Torino per verificare le loro proposte sul cambiamento della gestione sia della
Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura che del Salone del Libro ma
qualcosa non è andato come previsto e l’attenzione si è spostata su Milano.
Una dichiarazione piuttosto
spiazzante è stata rilasciata dal presidente Motta: “L'amministrazione e la
fondazione di Torino decida di fare quello che vuole. Noi iniziamo un percorso
nuovo.” (ANSA)
Voglia di rinnovamento e
progresso sono certamente stati i punti principali della discussione ma chissà
che questo non possa essere un nuovo trampolino di lancio per il Salone di Torino, la
più importante manifestazione italiana del settore, con il quale le trattative
rimangono aperte per il futuro.
Di certo al momento vi è
il fatto che nel maggio del 2017 una nuova manifestazione libraria, unitamente all'iniziativa «Io leggo perché» (per la quale gli editori per ogni libro
donato alle biblioteche scolastiche o aziendali ne doneranno un secondo) si
terrà a Milano, nel centro fieristico di Rho. Il prossimo settembre questa
verrà annunciata ufficialmente e solamente allora si potranno avere maggiori
dettagli.
Non resta quindi che
attendere e riflettere sulla sconcertante decisione dell’AIE.
Nessun commento:
Posta un commento