mercoledì 27 luglio 2016

2017, il Salone del Libro di Torino trasloca a Milano: l’AIE abbandona la manifestazione piemontese

Case editrici italiane

“Il Consiglio Generale dell’Associazione Italiana Editori (AIE) - espressione di tutte le sue componenti: gruppo di varia, gruppo piccoli editori, gruppo accademico professionale, gruppo educativo -, ha dato mandato al Presidente di procedere alla realizzazione di una joint venture con Fiera Milano per l’implementazione del “Progetto Promozione del Libro”. La nuova società si occuperà di sviluppare attività di promozione del libro a livello nazionale, anche mediante l’organizzazione di eventi fieristici in tutto il territorio nazionale, valorizzando l’intera produzione editoriale. L’AIE si augura di poter continuare con le Istituzioni piemontesi e la Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura una collaborazione tesa all'individuazione e alla realizzazione di eventi per lo sviluppo della lettura.” (www.aie.it)
Questo è ciò che recita il comunicato stampa appena emesso dall’AIE, Associazione Italiana Editori, in seguito all'incontro tra gli organi direttivi dell’AIE, il Comitato di presidenza e il Consiglio generale del pomeriggio del 27 luglio.

Sarebbe così nata una nuova manifestazione per promuovere la lettura che vede Milano al centro mettendo Torino in secondo piano, pare per non aver presentato un progetto che andasse incontro alle richieste del presidente dell’AIE Federico Motta.

Il 12 luglio Motta aveva incontrato il Presidente della Regione Piemonte e il Sindaco della Città di Torino per verificare le loro proposte sul cambiamento della gestione sia della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura che del Salone del Libro ma qualcosa non è andato come previsto e l’attenzione si è spostata su Milano.

Una dichiarazione piuttosto spiazzante è stata rilasciata dal presidente Motta: “L'amministrazione e la fondazione di Torino decida di fare quello che vuole. Noi iniziamo un percorso nuovo.” (ANSA)

Voglia di rinnovamento e progresso sono certamente stati i punti principali della discussione ma chissà che questo non possa essere un nuovo trampolino di lancio per il Salone di Torino, la più importante manifestazione italiana del settore, con il quale le trattative rimangono aperte per il futuro.

Di certo al momento vi è il fatto che nel maggio del 2017 una nuova manifestazione libraria, unitamente all'iniziativa «Io leggo perché» (per la quale gli editori per ogni libro donato alle biblioteche scolastiche o aziendali ne doneranno un secondo) si terrà a Milano, nel centro fieristico di Rho. Il prossimo settembre questa verrà annunciata ufficialmente e solamente allora si potranno avere maggiori dettagli.


Non resta quindi che attendere e riflettere sulla sconcertante decisione dell’AIE. 

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